Le mie ospiti argentine dicono che girare l’Italia è faticoso e mangiare fuori costa un puttanaio, quindi hanno prenotato un paio di giorni da me, che c’è un bel pavimento vintage molto fotogenico, nonché una spettacolare vista su ben due pizzerie.
La loro cosa prefe è passare i pomeriggi in cucina a telefonare a casa, parlando delle Cinco Terras che non vedranno mai; ma tanto per gasare i parenti argentini basta aver visto qualche post su Instagram e sfogliato un paio di depliant con foto di uva e case colorate.
Tengono le preziosità in dei marsupi tatticissimi nascosti sotto ai magliettoni della salute, e quando chiedo loro i documenti mi dicono “wait” e si vanno a nascondere di là, rumegandosi nelle vesti.
Quando ci incrociamo le saluto in varie lingue ma non rispondono mai, e io comincio a sospettare di essere come Bruce Willis nel Sesto Senso.