I lampadari in cristallo finto
la kenzia stanca nell’ingresso
le cornici di argento spento
come i sorrisi di cui sono ornamento
Una Madonna di gesso sbiadita
le tende cipria in tessuto spesso
il divano di pelle raggrinzita
il velo pietoso che lo tiene in vita
Il panettone preso a ottobre impolverato
la pastorella del presepe mutilata
Maria Rita stesa a terra senza fiato
dal Natale per sempre liberata