vorrei non fosse il mare a calmarmi
ma il lampeggiare ritmato
delle auto in doppia fila
vorrei non fossero le onde a darmi pace
ma il tintinnio orchestrale delle posate
nei ristoranti affollati del centro
vorrei non fosse quel moto tormentoso
ad alleviare le mie ansie
ma il solido cemento che calpesto
vorrei non fosse il sale il sapore che cerco
quando abbracciandomi le ginocchia
le assaggio con un bacio