Ho sognato gli asfodeli
che non so come son fatti
era un campo di asterischi
Ci arrivavo correndo
sorpresa dall’esserne capace
su una battigia sconfinata
La sabbia lucida e compatta
rifletteva la mia corsa
assorbiva le falcate
Propellente era il mio stupore
pneumatico il respiro
supersonico il mio moto
Verso il campo di asfodeli
che non so come son fatti
che era un campo di asterischi